|
LA DIDATTICA DELLA MATEMATICA
COME CHIAVE DI LETTURA
DELLE SITUAIZONI D'AULA
Accedi al nuovo portale del Convegno di Castel San Pietro!
Clicca sul logo

Castel San Pietro Terme (Bo) 8, 9, 10 novembre 2013
Il Convegno Incontri con la Matematica
Il Convegno Incontri con la Matematica che si svolge nella città di
Castel San Pietro dal 1987 nella prima fine settimana di novembre ha avuto, fin
dallinizio, una notevole affluenza; insegnanti della scuola dellinfanzia,
della scuola primaria, della scuola media, della scuola superiore,
delluniversità, dirigenti scolastici, ispettori e dirigenti ministeriali,
tutti insieme, senza distinzioni, assistono a interessanti e coinvolgenti
conferenze e seminari a carattere divulgativo o didattico; partecipano a
laboratori, mostre di matematica o sulla matematica; presenziano a spettacoli
di teatro e cinema matematico; visitano mostre di arte figurativa connesse con
la matematica.
Un Convegno di diffusione della ricerca
Il Convegno ha come scopo prioritario quello di mettersi al
servizio degli insegnanti, per offrire esempi, riflessioni, suggerire idee ma
anche cautele verso entusiasmi acritici nei confronti di pseudo novità
didattiche. Molti studiosi di didattica della matematica di livello nazionale e
spesso internazionale si sono date il cambio su questo palcoscenico, invitati
dagli organizzatori a trasformare il frutto delle loro ricerche in possibili
riflessioni critiche costruttive o a suggerimenti di carattere didattico
concreto o teorico. Solo per citarne alcuni stranieri, a Castel San Pietro
hanno raccontato il frutto delle loro ricerche Guy Brousseau, Raymond Duval,
Efraim Fischbein, Gérard Vergnaud, tra gli altri. Accanto a questi studiosi,
per lo più universitari, sono stati invitati molte centinaia di insegnanti
attivi nel campo della sperimentazione a raccontare ai loro colleghi, tramite
seminari, mostre e laboratori, i risultati di buone pratiche di
insegnamento-apprendimento, per metterle in evidenza ed in discussione. Si è
sempre dato forte impulso alle rappresentazioni teatrali a tema matematico
organizzate a scopo didattico con compagnie formate da studenti e dai loro
insegnanti, non solo italiane; così come la proiezione di pellicole a carattere
matematico. Gli artisti che hanno aderito alla richiesta di esporre opere
darte figurativa matematica sono italiani e stranieri, spesso di altissimo
livello; ci basti ricordare, tra i molti, Lucio Saffaro e Oscar Reutervärd, che
si sono così appassionati al convegno da regalare alla organizzazione alcuni
logo.
Il successo del Convegno
Il Convegno è stato sempre premiato dal numero e soprattutto dallentusiasmo
dei partecipanti. La formula è stata copiata da tanti altri convegni minori, il
che riempie di orgoglio gli organizzatori, ma la fedeltà dei partecipanti a
questo Convegno rimane unica, facendo sì che questo conservi in modo indiscusso
il primato del più numeroso convegno annuale dEuropa nel campo della
didattica della matematica.
Il che spinge a continuare e migliorare; molti insegnanti (non solo di
matematica) hanno più volte testimoniato che aspettano con ansia questo momento
di studio che giudicano unico nellanno; lo testimonia altresì la loro folta e
calorosa partecipazione. Gli organizzatori intendono quindi continuare ad
offrire occasioni di stimolo, di riflessione anche critica, continuando a
proporre quei ricercatori e quei docenti di tutti i livelli scolastici che
hanno esperienze interessanti meritevoli da far conoscere ai colleghi.
Testimonianza del Convegno sono gli Atti che, con estrema puntigliosa ed
indiscussa regolarità, sempre, in tutte le occasioni, sono usciti il
primo giorno, al momento dellinaugurazione. Sono da un lato uno strumento
comodo nelle mani dei partecipanti per scegliere le attività ritenute più
interessanti e seguirle con maggior consapevolezza (di fatto, è letteralmente
impossibile poter partecipare a tutte le proposte, come ingenuamente tentano di
fare i neofiti); dallaltro una testimonianza storica degli eventi.